Marmellata di limoni

Marcella Sweetly Elvie
Marcella Sweetly Elvie @Sweetly_Elvie
Salento

La marmellata di limoni si prepara in 3 giorni ma non abbiate paura! Non è difficile e non impegna eccessivamente! Pensate, invece, che i tempi si accorciano perché il lavoro si divide in tre giornate e tutto sembrerà più facile e veloce 😉
E poi... volete mettere? Alla fine del vostro lavoro sarete enormemente gratificati da questa meravigliosa bontà! Provate per credere!
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Ingredienti

  1. 2 kglimoni bio (pesati al netto di scarti)
  2. 1,400 kgzucchero
  3. 1,200 lcirca d’acqua

Istruzioni per cucinare

  1. 1

    PRIMO GIORNO: Mettere i limoni in una bacinella piena d’acqua e lavarli accuratamente con una spazzolina, poi sciacquarli sotto l’acqua corrente. Con un coltello togliere le due estremità e ogni eventuale macchia o ammaccatura, tagliare il limone a metà per il lungo e poi ancora a metà in modo da ottenere 4 spicchi. Tagliare ogni spicchio a fettine sottilissime. Togliere tutti i semi e raccogliere le fette in una capiente pentola.

  2. 2

    Coprire d’acqua e chiudere con il coperchio. Lasciare così per un giorno intero.

  3. 3

    SECONDO GIORNO: Prendere la pentola e metterla sul fuoco senza cambiare l’acqua. Far scaldare l’acqua che deve diventare molto calda ma non deve bollire. Poi spegnere e lasciare così, sempre coperto per un altro giorno.

  4. 4

    TERZO GIORNO: Con una schiumarola prelevare le fettine di limone e metterle in una ciotola. Buttare l’acqua di macerazione e riempire la pentola di acqua pulita. Portare ad ebollizione e poi versare le fette di limoni. Farle cuocere finché la scorza non diventi tenera. Ci vorranno circa 15/20 minuti.

  5. 5

    In questo momento bisogna procedere con la sterilizzazione dei vasetti. Togliere i tappi e mettere tutti i vasetti in forno, accendere a 150º e tenere in forno fino al momento di invasare. In un tegamino pieno d’acqua bollire tutti i coperchi per circa 15 min dall’ebollizione. Stendere un canovaccio pulito sul tavolo e, prelevandoli con una pinza da cucina, poggiare i tappi per farli asciugare. Quando chiuderemo i vasi di marmellata, i tappi devono essere perfettamente asciutti.

  6. 6

    Nel frattempo, in un altro tegame (io uso un padellone largo e basso) preparare uno sciroppo con acqua e zucchero. Far sciogliere tutto lo zucchero e far cuocere circa 5-6 minuti fino ad ottenere uno sciroppo fluido e trasparente. Attenzione a non fare il caramello! 😅 Mettere un piattino da caffè in freezer che servirà a verificare il grado di cottura della marmellata.

  7. 7

    Quando le scorze dei limoni sono tenere, prelevare di nuovo tutte le fettine con la schiumarola e versarle nel padellone con lo sciroppo. Cuocere a fiamma vivace per circa 45 minuti mescolando di tanto in tanto soprattutto verso la fine della cottura. Attenzione a non farla attaccare o, peggio ancora, bruciare!

  8. 8

    Quando mancano circa 10 minuti alla fine della cottura, con un frullatore a immersione, frullate la marmellata solo in una metà del padellone. In questo modo vi rimarranno delle fettine intere che sono più belle da vedere, mentre l’altra metà sarà resa cremosa dal frullatore. Poi mescolare tutto e portare a termine la cottura.

  9. 9

    Prima di spegnere fare la “prova piattino”. Prelevare un cucchiaino di marmellata e metterla sul piattino freddo di freezer. Rimettere pochi minuti in freezer, giusto il tempo che la marmellata diventi fredda e, se inclinando il piattino non cola via, è pronta per essere invasata.

  10. 10

    Prendere i vasetti dal forno e, con l’aiuto di un cucchiaione e di un imbuto dal collo largo, riempire tutti i vasetti bollenti di forno con la marmellata bollente. Chiudere con i tappi sterilizzati e lasciare raffreddare completamente. Attenzione in questa fase alle scottature! Usare i guanti da cucina!

  11. 11

    Ora c’è chi mette i vasetti a testa in giù per creare il sottovuoto. Prima lo facevo anch’io. Poi, siccome mi dava fastidio che a volte si formasse un vuoto sul fondo dei vasetti, non li capovolgo più. Se l’operazione di invasamento è fatta quando tutto è ancora caldo bollente, la differenza di temperatura, tra dentro e fuori dal vasetto, fa comunque formare il sottovuoto. In ogni caso a voi la scelta.

  12. 12

    Il giorno dopo, quando la marmellata si è ben raffreddata nei vasetti, procedere con la pastorizzazione: mettere i vasi pieni e chiusi in un capiente tegame, coprire d’acqua fino a 1-2 cm sopra il tappo e portare ad ebollizione. Bollire per 20 min e lasciare raffreddare lentamente in quell’acqua. Quando si sono completamente raffreddati, procedere con l’etichettatura che deve riportare la data di produzione.

  13. 13

    La marmellata si conserva in questo modo per due anni e anche più

  14. 14

    NOTE: questa è la ricetta della marmellata di limoni di fattoincasadabenedetta. Io ho modificato solo le proporzioni di acqua, zucchero e limoni, lasciando intatto il procedimento, perché trovo che la sua sia eccessivamente dolce per il mio gusto personale. Se date un’occhiata al suo link troverete la sua videoricetta che è molto esaustiva.

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Commenti (4)

GRACIELA CUARZO🇦🇷
GRACIELA CUARZO🇦🇷 @Gracie_09_Cuarzo
Amo questa ricetta, sai qualcosa....la faró !!!!! pronto...la faro.
Ospite

Scritta da

Marcella Sweetly Elvie
Marcella Sweetly Elvie @Sweetly_Elvie
il
Salento
Visual designer di nascita, autodidatta in cucina, mi piacciono soprattutto i dolci ma amo anche i salati. La passione per il cibo e la curiosità per le combinazioni culinarie mi spingono a sperimentare con gli ingredienti ma mi piace anche cucinare piatti della tradizione del mio Salento. Tutto ciò che pubblico è opera mia
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