
Cuddruriaddri

Cuddruriaddri o cullurialli, tradizionale fritto cosentino tipico dei periodi freddi.
Il loro nome deriva dal greco «κολλυρα» = «collura», ovvero ciambella, pane grossolano, focaccia o pane biscottato.
La pronuncia “cuddruriaddru” è tipica della città di Cosenza. L’esatta pronuncia di questo termine, per la doppia “ddru” , pronunciata in modo simile all’inglese “drug”, è particolarmente complessa anche per gli stessi calabresi non cosentini.
Si preparano il 7 dicembre la vigilia dell'Immacolata .
Cuddruriaddri
Cuddruriaddri o cullurialli, tradizionale fritto cosentino tipico dei periodi freddi.
Il loro nome deriva dal greco «κολλυρα» = «collura», ovvero ciambella, pane grossolano, focaccia o pane biscottato.
La pronuncia “cuddruriaddru” è tipica della città di Cosenza. L’esatta pronuncia di questo termine, per la doppia “ddru” , pronunciata in modo simile all’inglese “drug”, è particolarmente complessa anche per gli stessi calabresi non cosentini.
Si preparano il 7 dicembre la vigilia dell'Immacolata .
Istruzioni per cucinare
- 1
Per prima cosa mettete a bollire le patate in acqua fredda con tutta la buccia.
- 2
Fatto questo pelarle e schiacciarle ancora calde.
- 3
Formare la fontana con la farina versare le patate il sale ed il lievito sciolto precedentemente in un po di acqua.
- 4
Ammassare energeticamente, una volta formata la palla liscia e non tanto dura lasciare riposare per un 4/ 5 ore in un luogo caldo.
- 5
Lievitato e maturato l'impasto passiamo a stagliare l'impasto formando dei panetti di c.a. 100gr l'uno ponendoli sulla spianatoia (da noi si chiama timpagno).
- 6
Fatto ciò, trascorse altre 2/3 ore si passa alla frittura, dopo aver formato i CUDDRURIADDRI schiacciando leggermente il panetto e allargarlo con le dita, in olio evo ben caldo.
- 7
Buon appetito
Cooksnap
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