Tagliata di diaframma all'olio di rosmarino con mini peperoni

Cos’è il pannicolo o diaframma di manzo?
In molti lo chiamano diaframma, per semplificare. Il pannicolo è un muscolo che sorregge il diaframma, rientra nel gruppo del quinto quarto poiché è considerato un taglio di scarto, ma solo in Italia! Infatti, esistono paesi del mondo che lo considerano un taglio di carne pregiato e di prima categoria, insomma, adatto a scalare la classifica dei pezzi gustosi e saporiti. In America, ad esempio, lo chiamano hanger steak.
Il diaframma è un taglio di carne molto ricco di ferro e si presenta come un lastra sottile ricoperta di grasso e da una membrana che ne contraddistingue la consistenza, al termine ha un pezzo finale e più ricco di carne detto lombatello. La particolarità di questo taglio anatomico, a differenza di altri tagli in continuo movimento che presentano un tessuto connettivo e quindi una quantità di grasso abbastanza elevate, presenta poco grasso e poco tessuto connettivo, in quanto lo stesso muscolo svolge un lavoro molto più particolare, senza avere particolari carichi e soprattutto senza esercitare una particolare forza. Questo rende quindi questa particolare carne abbastanza tenera, ma anche molto gustosa se cotta nel modo corretto e con la giusta attenzione.
Tagliata di diaframma all'olio di rosmarino con mini peperoni
Cos’è il pannicolo o diaframma di manzo?
In molti lo chiamano diaframma, per semplificare. Il pannicolo è un muscolo che sorregge il diaframma, rientra nel gruppo del quinto quarto poiché è considerato un taglio di scarto, ma solo in Italia! Infatti, esistono paesi del mondo che lo considerano un taglio di carne pregiato e di prima categoria, insomma, adatto a scalare la classifica dei pezzi gustosi e saporiti. In America, ad esempio, lo chiamano hanger steak.
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Istruzioni per cucinare
- 1
Facciamo l'olio al rosmarino: in una ciotola mettete una quantità a vostra discrezione (anche se avanza non va a male..) e aggiungete uno spicchio d'aglio senza germoglio, del rosmarino, sale e pepe (facoltativo). Coprite e fate riposare almeno un paio d'ore in luogo fresco e non di luce.
- 2
Pulite la carne (se avete il diaframma intero tagliatelo in 3 pezzi) con carta da cucina e mettetela in un recipiente dove aggiungerete dell'olio evo, un po' di cipolla tagliata non sottile e a rondelle, del peperoncino rosso tagliato a pezzi, rosmarino e uno spicchio d'aglio senza germoglio. Massaggiate il tutto delicatamente (quasi accarezzando), coprite con pellicola e fate riposare almeno mezz'ora (non in frigo!). Poi tagliate il pane a fette, fate colare un filo d'olio e fate le bruschette.
- 3
Tagliate i peperoni a fiammifero (tutta la lunghezza del peperone dopo aver tolto i semi). Poi in una padella calda mettete 2 giri d'olio, uno spicchio d'aglio, qualche rametto di rosmarino. Aggiungete sale e saltateli a fiamma vivace finché saranno morbidi).
- 4
Cottura diaframma: io ho usato una padella in ferro con base spessa, voi potete cucinarlo anche su barbecue. Portate la padella molto calda senza aggiunta di grassi (al limite la spennellate con l'olio. Poi prendete la carne dalla marinatura, Aggiungete un po' di sale, la ungete d'olio con le mani massaggiandola delicatamente e poggiatela nella padella caldissima (200°). Quando ha fatto la crosticina giratela. Va scottata leggermente.
- 5
Importante farla riposare. La mettiamo in sospensione su una griglia, così facciamo defluire tutti i succhi all'interno, visto che abbiamo cotto al sangue, altrimenti se la tagliamo subito, escono fuori tutti i liquidi. Se non la mettiamo in sospensione la carne sotto rimane a contatto con i succhi che perde e quindi sotto rimarrà un po' molle mentre così sarà croccante da tutte due le parti e all'interno morbidissima e succosa.
- 6
Per il taglio della carne: come noterete sono ben visibili le fibre che corrono in parallelo. Noi non la taglieremo nel senso delle fibre, ma al contrario delle fibre (a 90°). Occorre un coltello affilatissimo e poi tagliare le fette delicatamente e di sbieco (per darvi l'idea, con il coltello inclinato di circa 30° sul piano di appoggio.
- 7
Ora impiattiamo mettendo una bruschetta, poggiando sopra che vengano a cascata i peperoni con i loro succhi. Poggiamo sopra le fette di carne che irroriamo con olio al rosmarino e cospargiamo di granella di pistacchi.
- 8
N.B.: 1) io quando metto sale nella carne non uso quello fino ma macino al momento sale grosso (rimane più visibile e piacevole al palato. 2) A chi non piace la goccia di sangue, sconsiglio vivamente di mangiare il diaframma perchè un minuto in più di cottura fa diventare un po' duretta la carne.
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