Baccala’ alla vicentina con polenta fritta

L'uso di essiccare il merluzzo per conservarlo è antichissimo: vi sono documenti che attestano questa pratica nei Mari del Nord sin dai tempi di Carlo Magno .
Lo stoccafisso sarebbe stato introdotto nel Triveneto dai veneziani, che erano grandi navigatori e portavano in patria ogni novità. La più diffusa versione dei fatti sostiene che nel 1432 la spedizione agli ordini del capitano veneziano Pietro Querini naufragò in Norvegia, sull'isola di Rost. Rientrando a casa, il Querini portò lo stoccafisso, che nel Triveneto è tuttora chiamato baccalà nel resto d'Italia viene chiamato baccalà il merluzzo sotto sale e stoccafisso quello secco.
I veneziani videro nello stoccafisso un'alternativa al pesce fresco, costoso e facilmente deperibile.
Nacque allora la tradizione di consumare questo piatto secondo varie ricette, tra le quali il "baccalà alla vicentina".
Oggi portiamo in tavola la mia versione baccala’ con cubetti di polenta fritta.
#baccalàallavicentina
#polentafritta
#nataleconcookpad
#natalecheverra’
#mamma&ricette
#fattierifattiamodomio
Baccala’ alla vicentina con polenta fritta
L'uso di essiccare il merluzzo per conservarlo è antichissimo: vi sono documenti che attestano questa pratica nei Mari del Nord sin dai tempi di Carlo Magno .
Lo stoccafisso sarebbe stato introdotto nel Triveneto dai veneziani, che erano grandi navigatori e portavano in patria ogni novità. La più diffusa versione dei fatti sostiene che nel 1432 la spedizione agli ordini del capitano veneziano Pietro Querini naufragò in Norvegia, sull'isola di Rost. Rientrando a casa, il Querini portò lo stoccafisso, che nel Triveneto è tuttora chiamato baccalà nel resto d'Italia viene chiamato baccalà il merluzzo sotto sale e stoccafisso quello secco.
I veneziani videro nello stoccafisso un'alternativa al pesce fresco, costoso e facilmente deperibile.
Nacque allora la tradizione di consumare questo piatto secondo varie ricette, tra le quali il "baccalà alla vicentina".
Oggi portiamo in tavola la mia versione baccala’ con cubetti di polenta fritta.
#baccalàallavicentina
#polentafritta
#nataleconcookpad
#natalecheverra’
#mamma&ricette
#fattierifattiamodomio
Istruzioni per cucinare
- 1
Lavate bene il baccalà. Metterlo a mollo.Cambiare l’acqua 3 volte al di per 3 giorni. Tenerlo in frigorifero. Togliere le lische e togliere la pelle. Tagliare i filetti e ritagliare dei cubetti.
- 2
Preparare gli ingredienti. Infarinare il baccalà.
- 3
Tagliare la cipolla. Metterne metà in una casseruola, con l’olio le acciughe e il peperoncino a soffriggere. Dopo un paio di minuti aggiungere i cubetti di baccalà. Far rosolare da ambo i lati. Aggiungere il prezzemolo.
- 4
Aggiungere l’altra metà della cipolla, il latte, il parmigiano.
- 5
Mescolare salare pepare e cucinare. Considerare la grandezza del baccalà e cucinare da 1 a 2 ore a fuoco lento e coperchio. Impiattare il baccalà caldo
- 6
Preparare la polenta, https://cookpad.wasmer.app/it/ricette/11667783-polenta-in-bianco?invite_token=VvQ1NAGsQEyVPY9omRCrFbcE&shared_at=1605719452 tagliare a cubetti e friggere in olio di arachidi. Aggiungere i cubetti di polenta al baccalà e del prezzemolo
- 7
Buono per le giornate fredde e per le feste in famiglia
Cooksnap
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