I cudduraci!

I cudduraci sono dolci tipici della cucina calabrese, preparati per tradizione nel periodo che precede le festività pasquali. Il nome deriva dal greco kollura che significa “corona”, la forma più semplice e diffusa di questi biscotti.
Nell'antichità veniva usato come pane per il viaggio e non era dolce.
Il loro profumato impasto a base di farina, zucchero e uova segnava la fine della ristrettezza alimentare imposta dal periodo quaresimale. Le uova vengono utilizzate sia nell’impasto che sode, come decorazione aggiunta prima della cottura.
L’usanza vuole che le giovani fidanzate regalassero un cudduraci al proprio fidanzato, a forma di cuore oppure di “pupa”. In quest’ultimo caso si aggiungeva un uovo sodo sulla pancia, come buon auspicio per la futura prole. Più grande era il dolce, più forte il sentimento per la persona amata.
Non manca mai sulle nostre tavole durante le festività Pasquali, indipendentemente dalla forma su cui ci si può ampiamente sbizzarrire, ha un profumo che sa di famiglia.
I cudduraci!
I cudduraci sono dolci tipici della cucina calabrese, preparati per tradizione nel periodo che precede le festività pasquali. Il nome deriva dal greco kollura che significa “corona”, la forma più semplice e diffusa di questi biscotti.
Nell'antichità veniva usato come pane per il viaggio e non era dolce.
Il loro profumato impasto a base di farina, zucchero e uova segnava la fine della ristrettezza alimentare imposta dal periodo quaresimale. Le uova vengono utilizzate sia nell’impasto che sode, come decorazione aggiunta prima della cottura.
L’usanza vuole che le giovani fidanzate regalassero un cudduraci al proprio fidanzato, a forma di cuore oppure di “pupa”. In quest’ultimo caso si aggiungeva un uovo sodo sulla pancia, come buon auspicio per la futura prole. Più grande era il dolce, più forte il sentimento per la persona amata.
Non manca mai sulle nostre tavole durante le festività Pasquali, indipendentemente dalla forma su cui ci si può ampiamente sbizzarrire, ha un profumo che sa di famiglia.
Istruzioni per cucinare
- 1
Fare la fontana con la farina e mettere il burro o la margarina a temperatura ambiente e lo zucchero al centro e incorporare le uova uno alla volta insieme a tutti gli aromi.
- 2
Lavorare l'impasto con le mani fino ad ottenere un panetto morbido e viscido facile da lavorare e stenderlo ricavando delle forme. Le più tipiche sono le trecce, le corone e i cuori. É usanza incastrare dentro ogni forma anche un 🥚 crudo.
- 3
Spennellare con dell' uovo e ricoprire con zuccherini colorati o codette. Infornare per 20 minuti a 180 gradi. Buon appetito!
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“Cudduraci” “Cudduraci”
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