Per prima cosa logicamente ho messo a bollire le patate, sono meglio quelle a pasta bianca e vecchie, o quelle rosse ma avendo potuto coltivarle ho usato quelle che abbiamo a disposizione che sono a pasta gialla.
Io le ho dovute pelare e ripulire un pochino ma va benissimo bollirle con tutta la buccia dopo averle lavate.

Bollire per circa 30 minuti, o comunque fino a che non saranno morbide.
Scolare le patate e lasciar intiepidire leggermente, quindi passarle nello schiacciapatate. Raccogliere la purea sul piano di lavoro, io ho usato la spianatoia in legno, tenendola sempre infarinata.

Quando avrà raggiunto la consistenza giusta, suddividere in parti uguali e creare dei rotoletti lunghi e grandi quanto un dito occhio e croce, per poi tagliare in pezzetti non più grandi di un paio di centimetri.

A questo punto se desiderate farli rigati, prendere man mano ogni pezzetto, arrotondare sul palmo della mano e passare sull'apposito attrezzo o sui rebbi della forchetta. Personalmente li ho lasciati lisci ;)
Lasciateli sul piano di lavoro infarinato o comunque in un recipiente piano ed infarinato senza sovrapporli, fino al momento della cottura.