Un dolce veloce e goloso.... magari accompagnato da dei ciuffi di panna o una pallina di gelato.#CALENZARIOMARZO

La curiosità è una forma di accudimento, una lieve dedizione e cura, che ci dà la spinta verso la conoscenza.Cara Meggy,oggi sono molto curiosa.La sveglia mi ha ricordato che questo è l'ultimo giorno del nostro settimo mese, da domani entriamo in una fase davvero esplosiva.Allora ho iniziato ad essere curiosa.Curiosa di riprovare le sensazioni incredibili del parto.Quando ho avuto tuo fratello, ho capito che è un momento straordinario creare una vita e che avrei voluto rifarlo altre volte.Curiosa di vedere come sei fatta, al di la delle foto in 3D che i dottori mi danno tutte le volte: sembrano tutti uguali i bambini, in quelle immagini.Curiosa di contare le rughette del tuo viso, di vedere di quale sarannoi tuoi occhi, se avrai lo spicchio di cielo come tua sorella, o il suo pianto da gattina, o quello da leone di tuo fratello.Curiosa di capire se tutti i movimenti notturni sono l'anticipo di notti insonni, se il silenzio e il buio ti calmeranno oppure se avrai bisogno delle braccia della mamma, come unica consolazione al tuo pianto.Arriverà un momento in cui non starò nella pelle, poi finalmente, quando verrà il giorno e ci conosceremo so che sarà amore a prima vista.In questa giornata un po' grigia e fresca voglio solo dirti grazie, per questa curiosità, che talvolta in noi donne, col passare degli anni e con le esperienze si assopisce. Mentre tu, ogni giorno, la fai crescere dentro di me.La tua Mamma.❤#ilmiolibrolemiericette

Una Crostata Ripiena di Morbida Nutella che si Prepara in Pochi Minuti, Senza Riposo e Senza Utilizzare il Matterello!

Per chi non ha molta dimestichezza con la pasta frolla, direi che questa ricetta è proprio l’ideale. È molto facile e veloce, basterà mescolare tutti gli ingredienti per la frolla, usando le mani. Si presenteranno tante briciole…ed ecco l’impasto pronto ! Un piccolo sforzo per preparare il ripieno e la crostata sbriciolata con ripieno strudel sarà pronta.

RingraziamentiCara Meggy,ultimo atto del nostro cammino scritto su queste pagine.Quando abbiamo incominciato, 25 settimane fa, tu eri nella mia panciona e scalciavi.Stamattina ci siamo svegliate insieme, hai scalciato nel lettone, hai allungato il braccino cercando la mia mano, ti sei stiracchiata tutta e hai aperto gli occhioni sorridendo.Il giorno del ringraziamento è vicino e nonostante tutte le brutture di questo 2020 io non posso fare altro che dire grazie.Grazie perché sei nata tu.Grazie perché tutti in famiglia siamo in salute.Grazie perché la mia mamma, ovvero la tua nonnina, anche se ancora non ti ha potuta tenere fra la braccia, è sempre presente con il cuore.Grazie perché possiamo progettare una nuova vita col mare negli occhi e le galline nella campagna.Grazie per il compleanno di Edoardo in barca e per quello di Elisabetta che sta per arrivare.Grazie perché il quadro della vita futura si fa sempre più vicino.E grazie per questa torta di mele americana, che sa di cannella e mele e zucchero e amore.E grazie a te, che ogni giorno con un tuo gesto e una tua smorfia, rendi la mia vita proprio dolce, tenera, croccante e succosa come un'Apple Pie.La tua Mamma❤.#ilmiolibrolemiericette

Questi biscotti sono dei dolcetti semplici, profumati e morbidi perfetti per una merenda o una colazione sana e gustosa. Sono perfetti anche da regalare a qualcuno come piccolo pensiero.#backtoschool#GLOBALAPRON2024#GLOBALGREMBIULE2024#biscotti#mandorle#carote#cannella

Cosa c'è in quella bustina?Ve lo siete mai chiesti, guardando nel fondo della vostra dispensa?Provateci! Scoprirete incredibili meraviglie che potranno dare vita a una frolla magica, unica nel suo genere per gusto e consistenza!La frolla di recupero, perché LA CUCINA È UN CERCHIO!#RICICLO#CUCINACIRCOLARE

A volte quello che ci vuole per iniziare la giornata è una coccola dolce, come una fetta di questa sbriciolata ricotta e fragole senza burro!Io scappo a mangiarne una fetta per colazione, venite anche voi?

La tarte tatin, come tutti sappiamo, nasce da un errore e nasce con la pasta brise, questa versione, velocissima, la preparo con la pasta sfoglia ma ovviamente, se non avete voglia di preparare la brise, potete acquistare pronta anche quella... Vediamo i passaggi, facili e veloci..Questa ricetta, presa e vista dallo chef Andrea Riva Moscara

Come forse avete notato , amo fare i biscotti , li trovo dei deliziosi dolcetti adatti in ogni momento della giornata , a colazione , merenda, per un piccolo break o perché no un biscottino dopocena a volte soddisfa quel piccolo languorino e voglia di dolce .#calendariomarzo#biscotti#mandarino#piattidiprimavera

La bottega della frutta, ormai semprechiusa, davanti al portone della mia vecchia casa, oggi mi genera moltissime sensazioni.Tutte le mattine, per 4 anni e mezzo, appena sveglia e appena messo il piede fuori di casa, c'erano due burberi sorrisi ad aspettarci.Alti, grossi, come due personaggi delle fiabe.La loro caratteristica erano gli occhi luminosi e le mani grandi.Occhi azzurri, sempre stretti, forse perché nella vita spesso si erano riempiti di sole, o per il freddo, che attanaglia le persone che lavorano all'aperto fin dalle 4 del marttino.Mani grandi, callose, sempre in movimento, coltello da una parte e un frutto o un ortaggio dall'altra.Ricordo la bustina conservata solo per me, con il basilico, quello migliore, perché "la signora fa il pesto in casa".La cicoria, i carciofi, puliti a fiore, il minestrone appena tagliato e le mele.Guido e Tonino erano tutti i giorni ad aspettare che mi affacciassi dalla porta del palazzo, con una teglia fumante in mano. E il momento migliore della mia mattinata era proprio quello, quando uscivo alle 2 del pomeriggio con la torta da condividere con loro.La mia torta di mele Ambrosia la dedico a loro due, che per sempre rimarranno custoditi fra i miei ricordi del cuore.

La mia prima torta in forno è stata un disastro. Avrò avuto 9 o 10 anni e io e mia sorella, in un pomeriggio sfaccendato avevamo pensato di preparare una bella torta per la colazione dell'indomani.Armate di grembiuli, frusta e bilancino, ci mettiamo li a pesare e mescolare e versato orgogliosamente l'impasto nella teglia, attendiamo che in forno diventi una torta.Nulla.Non ricordo con precisione quali e quanti errori avessimo commesso nella formulazione dell'intruglio, ma ricordo l'odore bruciacchiato che si spandeva pericolosamente nella cucina e una specie di pan di spagna sbilenco che pendeva tutto da una parte.La cosa più bella di tutte fu mangiarlo, perché era brutto e bruciato da un lato, ma almeno era cotto.Aveva un retrogusto di ammoniaca non particolarmente gradevole, ma con una bella cucchiaiata di Nutella, quel retrogusto si sentiva molto molto meno e fra una risata e un perché mai, la torta a colazione non ci arrivò.Oggi, con una consapevolezza differente vi mostro la stessa torta di ieri, questa però profuma di vaniglia, la nutella è si, un vezzo, ma anche parte della struttura e la pendenza non c'è più.Perché il ricordo spensierato di ieri, sia sempre una buona colazione dell'indomani.