Gnocco Fritto

Difficoltà: ★ ☆ ☆
Lo gnocco fritto fino agli anni '60 era la merenda per eccellenza dei contadini dell'Emilia Romagna, soprattutto nel periodo invernale . Tra Novembre e Dicembre si aveva a disposizione lo strutto, ricavato dall'uccisione del maiale. Ed è infatti lo strutto il grasso usato per l'impasto, e come tradizione vorrebbe, anche per la cottura. Questo lo rende si piu' saporito, ma anche piu' pesante e grasso . Consigliamo quindi per la nostra preparazione come sostitutivo dello strutto l' olio di oliva, mentre per avere una frittura più leggera e asciutta, l'olio di arachidi.
Istruzioni per cucinare
- 1
Preparare gli ingredienti.
- 2
In una ciotola, mettere il lievito, la punta di un cucchiaino di zucchero e 2 cucchiai di latte tiepido. Mescolare e farlo sciogliere.
- 3
Fare la fontana con la farina e versare al centro il lievito.
- 4
Aggiungere il latte, un dl circa di acqua tiepida, 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva,mezzo cucchiaino di sale e l'aceto, che renderà la pasta più friabile.
- 5
Amalgamare tutti gli ingredienti e cominciare ad impastare gli ingredienti. Lavorare energicamente finché non sara' liscio e omogeneo.
- 6
Mettere la palla dell'impasto in una ciotola infarinata, fare sopra un taglio a croce.
- 7
Coprire con un telo di cotone e lasciar lievitare un paio di ore in un luogo tiepido.
- 8
Dopo la lievitazione, rimettere la pasta sulla spianatoia. Schiacciarla con il palmo delle mani per sgonfiarla e lavorarla energicamente per qualche minuto raccoglierla ancora a palla e stenderla con il matterello in una sfoglia dello spessore di 2-3 mm.
- 9
Tagliarla a rombi con una rotella tagliapasta, su un piano infarinato.
- 10
Scaldare abbondante olio nella casseruola dei fritti.Quando sarà ben caldo (ma non fumante) immergere 3-4 rombi di pasta.
- 11
Appena saranno gonfi e dorati da una parte, girarli delicatamente e lasciarli dorare dall'altra parte. Scolarli su carta assorbente e servirli caldissimi.
- 12
Accompagnarli con salumi e formaggi cremosi.
- 13
Trucchi :
✔️Per avere uno gnocco ben cotto,quindi dorato,gonfio e asciutto e’ molto importante la tempertaura dell’olio. Deve essere molto caldo ma non bollente, circa 180 gradi.
✔️Se l'olio è troppo caldo, aggiungetene ancora un po', alzate la fiamma al massimo per qualche secondo, poi procedete alla frittura. - 14
Errori :
❌Friggere con olio non caldo, lo renderà moscio e pieno di olio.
❌Friggendo troppi gnocchi alla volta, si abbasserebbe la temperatura dell'olio.
❌ La temperatura del latte e dell’acqua deve essere tiepida,non calda, ne comprometterebbe la lievitazione.
Reazioni
Più cercate
Scritta da
Ricette simili
-
Gnocco fritto Gnocco fritto
La prima volta che ho assaggiato il gnocco fritto ero proprio in Emilia Romagna...me ne sono subito innamorata.... Così oggi ho provato a prepararlo☺️ Aifornelliconme -
Gnocco fritto Gnocco fritto
Ideale per un aperitivo o antipasto, lo gnocco fritto è delizioso se accompagnato anche da un tagliere di salumi...i miei ragazzi, lo hanno gradito spolverato con zucchero a velo e spalmato con crema di nocciole. #pasquaintavolarosyblog
-
Gnocco fritto o crescentine Gnocco fritto o crescentine
Lo gnocco fritto il pane di un epoca fa , il pane che crea convivialità, gustoso e fragrante che accompagna salumi, formaggi, verdure fresche o sott'olio come carciofi, fagiolini, asparagi, cipolline ecc. Questo impasto ottimo anche per realizzare le crescentine da cuocere nell' apposito attrezzo o in padella.#dispensamaggio#grembiulecookpad2025! Tania Orologio -
Gnocco fritto senza strutto/burro Gnocco fritto senza strutto/burro
L'aperitivo non è mai stato così goloso! Se siete stati in Emilia Romagna probabilmente lo conoscete.. ma anche se non ci siete stati! Lo gnocco fritto è ottimo accompagnato con qualsiasi cosa! #dispensadimarzo Beatrice Donzella -
Le crescentine Le crescentine
Sono un antipasto tipico dell'Emilia Romagna che si accompagna con salumi e formaggi.Come in tutte le ricette tradizionali le crescentine cambiano nome a seconda della città, per esempio a Modena si chiamano "gnocco fritto".È un impasto lievitato e sono facili da realizzare. Giovanna Romolo -
-
Frittole uvetta e pinoli Frittole uvetta e pinoli
Le frittelle di Carnevale più famose, in special modo da chi ama questa festa, ci sono le frittole veneziane: tipiche appunto della città di Venezia, a sua volta famosa per la lunga e millenaria tradizione legata al Carnevale, le frittole sono frittelle dolci simili alle castagnole ma che hanno in più pinoli e uvetta come ingredienti. Non solo, perché le frittole tradizionali non sono fritte nell’olio ma nel grasso di maiale; o meglio, dovrebbero essere fritte nel grasso di maiale ma di fatto oggi si friggono sempre più nel classico olio.La ricetta è davvero semplice e, anche se in passato si aggiungeva zafferano, oggi non lo si fa più, la differenza con le castagnole è la presenza di lievito fresco al posto del lievito per dolci, che rende le frittole molto più simili alle frittelle con la pasta della pizza quanto ad alveolatura.Mia mamma le preparava in questo periodo ed oggi ve le voglio far provare!!❤️#frittole#uvettaepinoli#carnevaleincucina#calendariofebbraio#fattierifattiamodomio Paola Catalano -
Gnocco fritto Emiliano, ricetta di famiglia senza lievito Gnocco fritto Emiliano, ricetta di famiglia senza lievito
Questa è la mia ricetta, sul web se ne trovano parecchie e la maggior parte con in lievito e strutto, questa ricetta, prevede l’aggiunta di un cucchiaio di aceto… nata dopo varie prove di mia mamma e zie, intolleranti allo strutto… ..#cookoadricettebase #bastachesiafritto Marzia Giustiniani -
Lo strutto e i ciccioli 😋 Lo strutto e i ciccioli 😋
Dal maiale nn si butta via nulla tutto è essenziale.come lo strutto ricavato dal grasso del maiale che si trova nella pancia..e poi i ciccioli per fare il pane fragante ..io ho messo le sequenze di come ho fatto lo strutto.io lo utilizzo per fare le chiacchere le torte salate..ecc ecc.. Pinella Spada -
Crescentine o gnocco fritto Crescentine o gnocco fritto
Le crescentine bolognesi sono un antipasto tipico dell’Emilia Romagna, sono fatte con una pasta lievitata e gustate con salumi e formaggi ma soprattutto con un pesto fatto con lardo e aromi, le crescentine sono le regine delle osterie, in altre zone dell’Emilia Romagna hanno nomi diversi in base alle zone. Caterina Martinelli -
-
Chiacchiere leggere e friabili Chiacchiere leggere e friabili
Stanca di fare sempre le solite forme, ho giocato di fantasia, lo strutto fa differenza per rendere la sfoglia leggera e friabile, come si usava anticamente.#carnevaleincucina Giovanna Margiotta
Commenti