Pizzette soffici e leggere senza zucchero

Loredana_iocucino
Loredana_iocucino @loredanacefalo_blog
Roma

Quando entro nel supermercato dopo la scuola i miei figli mi chiedono spesso le pizzette. Sono pizzette rotonde, lucide da far paura e per lo più unte.
Leggo l'etichetta, non lo faccio spesso, anche se dovrei, e vedo olio di sansa.
È questa la breve storia di questa ricetta: trovare il giusto compromesso fra gusto e salute.
Queste pizzette prendono spunto da una ricetta di una mia amica blogger napoletana, regina della pizza e dei lievitati del web. Ma le ho trasformate a modo mio. Ho eliminato lo zucchero e la strutto, ho utilizzato acqua e bevanda al latte di riso e il lievito madre, che non sono ancora riuscita a realizzare in casa, ma che compro al supermercato in versione essiccata. In quello c'è un 30% di lievito di birra, ma il resto è davvero davvero naturale (anche li, l'etichetta parla).
Le ho prodotte in una mattinata, in tempo per un antipastino a pranzo, quando erano ancora bollenti, bianche col prosciutto di Parma tagliato a velo, per la merenda "alla margherita", con salsa di pomodoro e mozzarella di bufala e anche per spizzicare a cena.

Pizzette soffici e leggere senza zucchero

Quando entro nel supermercato dopo la scuola i miei figli mi chiedono spesso le pizzette. Sono pizzette rotonde, lucide da far paura e per lo più unte.
Leggo l'etichetta, non lo faccio spesso, anche se dovrei, e vedo olio di sansa.
È questa la breve storia di questa ricetta: trovare il giusto compromesso fra gusto e salute.
Queste pizzette prendono spunto da una ricetta di una mia amica blogger napoletana, regina della pizza e dei lievitati del web. Ma le ho trasformate a modo mio. Ho eliminato lo zucchero e la strutto, ho utilizzato acqua e bevanda al latte di riso e il lievito madre, che non sono ancora riuscita a realizzare in casa, ma che compro al supermercato in versione essiccata. In quello c'è un 30% di lievito di birra, ma il resto è davvero davvero naturale (anche li, l'etichetta parla).
Le ho prodotte in una mattinata, in tempo per un antipastino a pranzo, quando erano ancora bollenti, bianche col prosciutto di Parma tagliato a velo, per la merenda "alla margherita", con salsa di pomodoro e mozzarella di bufala e anche per spizzicare a cena.

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Ingredienti

mezza giornata
25 pizzette
  1. 300 gfarina Petra 1
  2. 200 gfarina 00
  3. 35g lievito da pasta madre essiccata
  4. 320g latte di riso (bevanda)
  5. 60 gburro morbido
  6. 2prese di sale
  7. Per il condimento bianco:
  8. Olio evo a filo
  9. Sale Maldon in fiocchi
  10. Per il condimento "margherita"
  11. 100 gsalsa di pomodoro già cotta e condita
  12. 50 gmozzarella di bufala sgocciolata

Istruzioni per cucinare

mezza giornata
  1. 1

    Nel cestello della planetaria setacciare le farine e il lievito e fare aree con il gancio.

  2. 2

    Sostituire al gancio la foglia o frusta piatta, e aggiungere la bevanda latte di riso in tre tempi facendo assorbire bene il liquido all'interno dell'impasto.

  3. 3

    Aggiungere il burro in due fasi facendo assorbire bene la prima porzione di burro dall'impasto in modo che non risulti più lucido Prima di aggiungere la seconda porzione.

  4. 4

    Quando l'impasto sarà morbido omogeneo e filamentoso vuol dire che la maglia glutinica si è sviluppata.

  5. 5

    Formare un panetto con le mani di forma rotonda arrotolando l'impasto su un piano di lavoro lievemente infarinato.

  6. 6

    Fare un profondo taglio a croce Mettere l'impasto in una ciotola di vetro coperta da pellicola e far lievitare per circa 2 ore e mezzo.

  7. 7

    Quando l'impasto avrà più che duplicato il suo volume liberarlo dalla ciotola e stenderlo con un mattarello sul piano di lavoro con uno spessore di circa un centimetro e mezzo.

  8. 8

    Con un coppapasta Rotondo tagliare tante pizzette fino a quando l'impasto non sarà terminato e metterle in teglie da forno coperte di carta forno.

  9. 9

    Far lievitare le nostre pizzette per almeno un'altra ora.

  10. 10

    Quando le pizzette saranno belle gonfie bucherellare la superficie facendo una leggera pressione con le dita per sgonfiare l'impasto e poterle condire.

  11. 11

    Condire a piacere con olio e sale in fiocchi oppure solo pomodoro e infornare in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 30-35 minuti.

  12. 12

    Quando gli pizzette saranno dorate Aggiungere la mozzarella dove ce n'è bisogno, finire la cottura, sfornare, lasciare leggermente intiepidire e servire calde.

  13. 13

    Potete aggiungere alle pizzette bianche del prosciutto crudo dolce tagliato a fettine molto sottili oppure del formaggio morbido.

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Cucina Oggi
Loredana_iocucino
Loredana_iocucino @loredanacefalo_blog
il
Roma
La mia bacchetta magica mi permette di trasformare ogni cosa. Penso, disegno, compongo piatti diversi, dove gli ingredienti si affacciano timidamente nel vostro palato, facendosi sentire tutti, uno ad uno, in un esplosione di sapore. Mi piace unire tradizione e cucina moderna, con curiosità verso le nuove tecniche, ma grande rispetto per ciò che è stato.Ho un unico motto: in cucina bisogna essere liberi di sperimentare!Mi trovate:Youtube canale #IOCUCINOInstagram @loredana_iocucino
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Commenti

Rosa Aimé : Apprendista Celiaca.
Rosa Aimé : Apprendista Celiaca. @apprendista_celiaca
Vabbè, ma l'olio di sansa non è un olio nocivo. È solo un sottoprodotto della sansa delle olive. È superiore a quello di semi, per es. Anche io tempo fa ho notato negli ingredienti di un panificio (nei tarallini: e parlo di un panificio al sud, dove dovremmo nuotare nell'olio per quanti alberi di ulivi abbiamo!) l'uso di olio di sansa. Ma, conoscendo quanto son tirchi i fornai, non mi meraviglia che usino l'olio di sansa che costa1/4 rispetto all'olio di oliva. Certo, se le cose te le puoi fare tu, è meglio. 💁‍♀️🙋‍♀️
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