Una ricetta tipica veneta molto buono e priva di glutine.un dolce che viene fatto per il giorno di tutti i santi.Andiamo a prepararlo assieme #ricetteatempo

Il Castagnaccio🌰🌰🌰🌰 è un dolce autunnale tipico della Toscana e in particolare della provincia di Siena. Si prepara in solo dieci minuti e con pochissimi ingredienti senza uova né burro. Può essere servito da solo oppure accompagnato da ricotta e miele. #calendarionovembre

Questa ricetta proviene dalla Valdichiana, stupenda zona della Toscana, di cui sono originari mia mamma ed il babbo.Fin da piccolo, la mia nonna toscana me lo faceva mangiare, e più da grande ha proseguito mia mamma dato che, sia io sia il mio babbo ne siamo stati sempre ghiotti.Ed ora che ho la passione per la cucina ho ritrovato questa ricetta grazie a mia mamma che sapientemente l’ha conservata come fosse una delle cose più importanti da tramandare.

Oggi vi parliamo di un dolce che ci ricorda da sempre la nostra infanzia: il Castagnaccio o , come si chiama a Cortona , il Baldino .Ogni famiglia ha la sua ricetta con il suo particolare diverso che lo caratterizza: eccovi la nostra .#ilmiolibrolemiericette#inviaggioconcookpad

Il baldino o più conosciuto come castagnaccio e’ un dolce tipico delle zone in cui sono nata e vivo.. 🌰🌰 È una torta tradizionale con la farina di castagne arricchita generalmente da noci, pinoli, uvetta e rosmarino..

E nella mia raccolta di #cucinatoscana non poteva mancare il castagnaccio, dolce tipico toscano realizzato con solo farina di castagne e tanta frutta secca.

Ho realizzato una mia una mia versione del castagnaccio senza zucchero visto che la farina di castagne è già dolce, anche se con retrogusto amaro. Inoltre ho aggiunto dell’inulina per aumentare le fibre e per diminuire l’assorbimento degli zuccheri. Ho aggiunto la ricotta all’interno dell’impasto, perché lo rende più morbido, in alternativa si può servire il castagnaccio con della ricotta a parte.

Ho sempre odiato il castagnaccio, quella sua consistenza, quel gusto di affumicato... poi mi sono trasferita in Garfagnana: ho scoperto che la farina di castagne locale è molto più dolce, e poi ho scoperto che accompagnato a formaggi saporiti e salumi (soprattutto il biroldo) è sublimeE quindi lo faccio spesso, un po’ a modo mio, ed è questa la ricetta che condividerò con voi. Anche se so che sarò criticata! Vi spiego: normalmente si usano i pinoli ma il loro prezzo ormai è alle stelle, io ho iniziato ad usare gli anacardi che non solo costano un terzo ma che trovo gustosi e che sgranocchio spesso anche come snackTradizionalmente si potrebbero usare anche le noci ma trovo che abbiano un sapore troppo invasivo che copre il gusto della farina di castagne