Cestino di fillo con gamberi, e crema di ricotta e avocado

Spesso si tende a fare confusione tra pasta fillo e pasta sfoglia. La principale differenza è data dal fatto che la pasta fillo non presenta al suo interno burro, ma olio, risultando così più leggera. Inoltre, grazie a strati estremamente sottili disposti l'uno sull'altro, la sua cottura si rivela estremamente rapida.
Il termine pasta fillo definisce una particolare tipologia di pasta sfoglia, caratterizzata come detto dalla presenza di diversi sottilissimi strati. Il nome fillo ha origine dal greco "phyllo", in italiano "sfoglia". Dalla Grecia la pasta fillo si è diffusa prima nella Penisola Balcanica e, successivamente, in gran parte del Medio Oriente, divenendo protagonista in moltissime ricette. In Turchia, ad esempio, famosissimo è il baklava, dolce a base di noci e miele. Si ricordano anche gli involtini primavera e i samosa indiani.
Cestino di fillo con gamberi, e crema di ricotta e avocado
Spesso si tende a fare confusione tra pasta fillo e pasta sfoglia. La principale differenza è data dal fatto che la pasta fillo non presenta al suo interno burro, ma olio, risultando così più leggera. Inoltre, grazie a strati estremamente sottili disposti l'uno sull'altro, la sua cottura si rivela estremamente rapida.
Il termine pasta fillo definisce una particolare tipologia di pasta sfoglia, caratterizzata come detto dalla presenza di diversi sottilissimi strati. Il nome fillo ha origine dal greco "phyllo", in italiano "sfoglia". Dalla Grecia la pasta fillo si è diffusa prima nella Penisola Balcanica e, successivamente, in gran parte del Medio Oriente, divenendo protagonista in moltissime ricette. In Turchia, ad esempio, famosissimo è il baklava, dolce a base di noci e miele. Si ricordano anche gli involtini primavera e i samosa indiani.
Istruzioni per cucinare
- 1
Frullate l'avocado con il succo di mezzo lime (se troppo denso aggiungete un goccio di latte o yogurt). A parte lavorate la ricotta con una forchetta fino a renderla vaporosa, poi unitegli un paio di foglioline di basilico a pezzettini (tagliate con le forbici), una grattugiata di buccia di limone e un pizzico di sale. mescolate bene. Mettete da parte.
- 2
Pulite i gamberi togliendo il budellino, la testa e il carapace, lasciando solo il codino. Poi conditeli con sale, olio e pepe.
- 3
Mettete sul fondo di una padella la carta forno unta appena di olio. Quando è calda (fuoco basso), mettete i gamberi con qualche rametto di rosmarino e timo. Coprite con foglio d'alluminio (fa un po' di vapore), e cuocete pochissimo (max 2 minuti per parte) a fiamma bassa.
- 4
Ora tritate grossolanamente 8 gamberi. Poi mescolate bene la ricotta con l'avocado. Aggiungete i gamberi tritati. Mescolate il tutto in modo omogeneo.
- 5
Ora aprite il rotolo di pasta fillo e prendetene con delicatezza 3 fogli sovrapposti. Poi con la rotella per pizza o con un coltello o forbici, ricavatene quadri da 10/11 cm. circa. Io mi bagno leggermente la mano e l'appoggio sul quadrato per inumidirlo un po'. Poi sovrapponete 2 quadri sfalsati (a stella) avendo cura di aver spennellato leggermente di burro fuso o olio quello sotto dove verrà sovrapposto. Poi metteteli in un contenitore (cocotte da forno) unto di burro.
- 6
Infornate a 170°/180° (dipende da forno) per circa 15min. (controllate la doratura). Sfornate, fate intiepidire e poi impiattate mettendo nel piatto il cestino. Unite una dose di crema, sopra la granella di pistacchi e poi il gambero di guarnizione. Qualche goccia di olio a crudo e Buon Appetito!
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